La lettura è un’attività fondamentale per la crescita dei bambini: questo è un fatto riconosciuto da ogni psicologo che si rispetti. Non solo perché consente loro di familiarizzare con le pagine scritte, stimolandoli da un punto di vista cognitivo, ma anche perché – e questo è un aspetto importantissimo – li nutre emotivamente. Da un lato, le avventure dei personaggi con cui possono identificarsi, riassunte dalle imprescindibili immagini colorate, li trasportano in mondi e vicende di cui i bambini stessi, seppur indirettamente, possono fare esperienza, arricchendosene. Dall’altro, la voce della mamma o del papà o di un altro adulto significativo che legge diventa un suono che dà senso a ciò che viene letto e condiviso. La condivisione del momento della lettura tra chi legge e chi ascolta è un altro dei motivi per cui leggere ai bambini diventa così importante: la gamma di ciò che è condivisibile, con particolare riferimento alle emozioni suscitate, si amplia e il legame si consolida.
Il primo consiglio dello psicologo è dunque quello di non farvi mai mancare momenti di lettura così preziosi durante la giornata con i vostri bambini, qualunque età abbiano.
In questa top 6, i libri consigliati in effetti sono per bambini di età diverse: si parte da quelli per bambini più piccoli per arrivare a quelli per bimbi un po’ più grandi. Ce n’è per diverse età e per vari gusti!
1-Urlo di mamma
Un urlo della mamma, quando molto arrabbiata, si sa, ha il potere di mandare in mille pezzi. Di gettare in uno stato confuso di solitudine, in cui niente è più al suo posto. Ma la mamma, anche se arrabbiata, non smette mai di amare il suo piccolo. E con il suo amore è in grado di ricucire tutto, di rimettere tutto a posto.
Non esistono relazioni perfette, prive di conflitti o di ferite. Se esistono, sono un abbaglio, e sono malsane – contrariamente a quanto si potrebbe pensare.
Questo è allora un libro sulle normali vicissitudini di tutte le relazioni significative: sulle rotture e sulle riparazioni del legame. Non è auspicabile un legame che non sia attraversato (anche) da delle rotture, purché esse vengano riparate. La relazione ne sarà rafforzata.
2-Sarà
Se esiste un libro di poesie per bambini, il libro è questo. Un libro poetico, un libro che è una poesia. Delicato e leggero.
La quercia grande e frondosa che era un seme che si poteva tenere sul palmo di una mano, il mare impetuoso che era ruscelletto, il vento frizzante che era respiro leggero… “È davvero piccolo chi ora è piccino?”.
Si tratta della grandezza delle cose piccole, del fatto, per niente scontato, che per essere grandi bisogna essere (stati) piccoli.
3-I sette letti di ghiro
Libro dalle immagini belle e raffinate, che basterebbero da sole, per la sola questione estetica, a guadagnarsi il diritto di rientrare tra i consigli, per grandi e bambini, dello psicologo.
Quanto alla storia, va detto che anche la sua lettura è meritevole di essere consigliata a dei bambini.
Il piccolo ghiro infatti passa una fase molto delicata e comune a molti bambini – di cui tra l’altro, come a volte accade, si vergogna -, che è quella della paura di dormire da solo nel proprio letto. Così va in giro, di letto in letto, alla ricerca di un compagno con cui sentirsi al sicuro. Ma, non dichiarando il suo reale stato emotivo, non può evitare di andare incontro a malintesi, che tuttavia si risolvono e a cui fa seguito un finale davvero inaspettato.
4-Il buco
La protagonista di questa storia è una bambina che viveva serenamente finché un giorno qualcosa cambia e lei si ritrova alle prese con un grosso buco, che tenta di riempire in tutti i modi. Le vengono offerti tanti tipi di tappi, alcuni anche pericolosi, ma mai nessuno si dimostra efficace. Finché si rende conto che forse la soluzione è smettere di cercare “antidoti” esterni al proprio vuoto interiore.
Una storia comune, attraverso cui spesso si passa, su ciò che è realmente importante e capace di curare le ferite dell’anima.
5-Storie della buonanotte per bambine ribelli 1 e 2
Chi l’ha detto che la massima aspirazione per una bambina debba essere quella di diventare una principessa?
Questi libri (ne sono stati pubblicati oramai due volumi) raccontano ognuno, una per ogni pagina affiancata da un ritratto disegnato ad arte, la storia di 100 bambine che, grazie a coraggio, talento, passione, determinazione, sono diventate le donne d’esempio che oggi conosciamo.
Da Rita Levi Montalcini a Serena Williams, da Frida Khalo a Wislawa Szymborska: scienziate, attiviste, scrittrici, sportive, artiste, tutte ammirevoli. Esempi che dimostrano alle bambine – ma anche ai bambini – di tutto il mondo che realizzare le proprie aspirazioni è possibile!
6-Principesse. Dimenticate o sconosciute
E se principesse devono essere, non tralasciamo almeno di considerare quelle meno famose – dimenticate o sconosciute – ma pur sempre con il loro diritto ad essere chiamate tali.
Sì, perché non si è principessa in un solo modo (convenzionale, stereotipato), ma si può essere principesse in una varietà di modi diversi, del tutto personali. Si può essere principesse dormiglione, principesse golose, principesse mascoline, principesse chiacchierine… e chi più ne ha più ne metta.
Un libro sulla originalità – sempre giusta, rispettabile – di ogni personalità (nessuna migliore o peggiore né più o meno meritevole dell’appellativo, così ambìto dalle bambine, di principessa).
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